Mi sveglio in una calda mattina di agosto a Bologna, e il sole già alto nel cielo mi fa sentire come se fossi in una fornace. L’afa è insopportabile, e decido che è il momento di scappare. Mi viene in mente Cesena, con le sue belle spiagge e il mare che promette un po’ di refrigerio.
Dopo una veloce colazione, prendo la mia borsa e ci metto dentro asciugamano, crema solare, costume e un buon libro. Salgo sul treno, e mentre il paesaggio scorre oltre il finestrino, osservo i campi di girasoli che danzano al vento. Sento un brivido di eccitazione: una giornata di libertà mi aspetta.
Quando arrivo a Cesena, il profumo del mare mi accoglie come un abbraccio. Mentre cammino verso la spiaggia, mi perdo nei pensieri sul cambiamento climatico. Siamo in agosto, e le temperature aumentano ogni anno. Mi chiedo come le generazioni future potranno vivere in un mondo così diverso.
Trovo un posto sotto un ombrellone, stendo il mio asciugamano e finalmente mi tuffo nell’acqua fresca. È un sollievo, e mi sento rinvigorita. Nuotare nel mare mi fa dimenticare per un momento le preoccupazioni, ma la mia mente torna a pensare all’oceano che, secondo gli scienziati, sta subendo enormi cambiamenti. Ogni anno le temperature dell’acqua aumentano e gli habitat marini si trasformano.
Dopo un po’, mi sdraio sulla sabbia con il mio libro. Mi lascio cullare dal suono delle onde, ma mi rendo conto che non posso ignorare la realtà. È così bello qui, ma non posso fare a meno di pensare a quante altre persone, in diverse parti del mondo, stiano affrontando il caldo estremo e gli eventi meteorologici devastanti. La bellezza della natura mi riempie il cuore, ma anche la consapevolezza che dobbiamo proteggerla.
Quando il sole è alto nel cielo, mi alzo per pranzare. Ordino un piatto di spaghetti alle vongole al chiosco e mi siedo a osservare la vita che scorre intorno a me. Famiglie felici, bambini che giocano, amici che ridono. Questa è la vita che voglio preservare. Ogni morso di pasta mi ricorda quanto sia importante prendersi cura del nostro pianeta, per continuare a vivere momenti così speciali.
Nel pomeriggio, decido di esplorare un po’. Cammino lungo la battigia, raccogliendo conchiglie e scattando foto. Poi, mi unisco a un gruppo di ragazzi che stanno organizzando un torneo di beach volley. Mi diverto un sacco, e mi sento parte di qualcosa di speciale. Ogni risata è un promemoria di quanto sia prezioso il tempo che passiamo insieme alla natura.
Quando il sole inizia a tramontare, il cielo si tinge di colori caldi e intensi. Mi siedo sulla sabbia e rifletto sulla giornata. È stata una fuga meravigliosa, ma il pensiero del cambiamento climatico torna a tormentarmi. La bellezza del mare e delle spiagge non può essere data per scontata. Siamo tutti responsabili del nostro pianeta, e ogni piccolo gesto conta.
Salgo sul treno per Bologna, con i capelli ancora umidi e il cuore pieno di gioia. Spero che un giorno i miei figli possano godere di momenti simili, in un mondo che protegge e valorizza la bellezza naturale. Mentre il treno parte, sorrido pensando a quanto sia importante non solo vivere, ma anche lottare per un futuro migliore.
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